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lo stile

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LA DICHIARAZIONE DI GUERRA ALL 'HOT RODDING AMERICANO

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Lo stile della hot top parte dai fanali oscurati delle vetture belliche. Il richiamo e' fortemente evocativo. Con questo dettaglio i futureboys intendono donare grinta al simpatico muso della topolino e ricordare che , un po' per scherzo, un po' sul serio, questa macchina e' fra noi per dichiarare guerra all'avversario piu' scomodo e prepotente di tutti: l'hotrodding americano.

 

L'esercito dei Futureboys gioca per vincere e lo fa secondo lo stile italiano che e' sapiente equilibrio:  Quello stesso equilibrio di cui la meccanica e lo stile della hot top sono imbevuti.  In contrasto all'esagerazione che aleggia nella filosofia custom americana, il sale di questo progetto e' la massima attenzione ai limiti del buon gusto. Nella concezione dei futureboys fare hotrodding significa soprattutto sapere quando fermarsi per non cadere nel baratro del kitsch.
In questa ottica modifiche molto importanti sono miscelate allo stile originario della topolino con un intrigante "vedononvedo".


Con discrezione la carrozzeria e' stata  allungata per alloggiare il nuovo propulsore seguendo linee naturali con la meno invadente delle soluzioni. Al contrario, per gli allargamenti e' stata scelta l'idea di evidenziare in grigio metallizzato neutro la porzione di metallo aggiunta al resto della carrozzeria. La scocca ed i passaruota sono infatti verniciati in blu petrolio: una tinta molto personale ma discreta e quasi austera. 
I due colori in contrasto spezzano i volumi aumentati dei parafanghi, evitando una prorompente volgarita'.


Il generoso motore v6 rivela la sua presenza totalizzante solo in corrispondenza dei tromboncini di aspirazione, che fuoriescono in parte dal cofano motore, celebrando la gioia di accelerare, e donando vita al logo Hot Top dei sei cerchi, che rappresenta l'avventura umana e tecnica dietro questa piccola grande auto.


Le ruote sono di dimensioni proporzionate alla piccola carrozzeria. I cerchi, realizzati dal pieno in pezzo unico, sono disegnati per omaggiare quelli delle barchette sport su meccanica topolino che calcarono le polverose ed epiche strade della mille miglia, sebbene siano marcatamente piu' larghi. A differenza delle hot rod americane, infatti, uno degli obiettivi tecnici del progetto hot top e' quello di insegnare alla vettura a voltare nella maniera piu' simile possibile ad una macchina da corsa, e di regalare al pilota la  gioia articolata della curva. Produrre una vettura per accelerare tra due semafori sarebbe stato poco compatibile con le coraggiose ambizioni italiane.

© 2020 FUTUREBOYS

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